Niente raccolta differenziata dei rifiuti. Nessuna efficienza ed organizzazione in materia, per tutta l'area urbana di Cosenza e Rende (oltre centomila abitanti).
Il consorzio Vallecrati ha registrato due gare deserte ed ora ci riprova, annunciando che in prossimità delle imminenti elezioni comunali (marzo) saranno affidati i servizi, con contratto quinquennale per otto milioni di euro.
Procediamo a stento, alimentiamo discariche pagando servizi e sostenendo costi che nel medio e lungo periodo saranno insopportabili per la collettività.
Un sola domanda: IL TERMOVALORIZZATORE? Se n'è parlato tanto in diverse campagne elettorali, ma perchè proprio la provincia di Cosenza non puo' averne un paio?
Dopo il collasso e la distruzione della società Vallecrati, il servizio raccolta e smaltimento è stato espletato in rgime di proroga dalla socieà Ecologia Oggi.
Riusciranno i nostri eroi-amministratori a fare chiarezza sul punto e mettere a sistema ciò che nel centro-nord d'Italia avviene da decenni?
E riusciranno a non prenderci in giro parlando di raccolta differenziata senza smaltimento differenziato?
Nessun commento:
Posta un commento