Per info e adesioni: atenecalabria@gmail.com

Per info e adesioni: atenecalabria@gmail.com
Registrato e pubblicato il 4/01/2011

sabato 16 luglio 2011

Ridiamo dignità, con denominazioni e numeri civici, ai luoghi di Cosenza


La perdità di identità, lo svuotamento del ruolo propulsivo, in termini commerciali e culturali, di Cosenza, passa anche attraverso le piccole-grandi dimenticanze verso i suoi abitanti, verso i luoghi e le strade in cui vivono e lavorano. Come al solito, senza sperticarci nelle lodi di interessata fantapolica verso l'amministrazione comunale, e nemmeno adagiarci sui sogni da città fantastiche che richiedono sperpero di danari pubblici, con lo spirito costruttivo e propositivo di cui ci siamo dotati, segnaliamo che molte strade, talvolta interi quartieri, non hanno una targa denominativa e nemmeno la numerazione civica. Una mancanza grave, che diventa vistosa nel quartiere Trieste, nella zona di Piazza Cappello (ex Rione Bianchi), nella zona di via Popilia ed ancora nel centro storico. Dopo amministrazioni che si sono sbizzarrite con la toponomastica - in alcuni casi provando a riscrivere la storia di Cosenza - mentre si mettevano targhe senza poi numerare la strada interessata, si è trascurata la dignità di molti cittadini che vivono in budelli senza nome nè numero civico, oppure senza targhe identificative di una denominazione già esistente. Esistono ditte specializzate in questo, che con poche migliaia di euro e in pochi giorni "riscrivono" i luoghi della città: ci auguriamo che tale intervento sia al più presto programmato dalla giunta Occhiuto.

Nessun commento:

Posta un commento